La mancanza

Hai voglia a dire che tanto le persone che ami le porti nel cuore e che quindi non ti possono mancare veramente. A lei sembrava una razionalizzazione del cavolo. Sì, una volta tanto aveva voglia di imprecare. Pensava che, quando capita di perdere una persona che si ama, o per un qualsiasi motivo non si possa più vederla, abbracciarla, accarezzarla, insomma starle vicino e riempirsi il naso e l’anima del suo odore, si avesse il diritto di star male, maledettamente, sfacciatamente, irrimediabilmente male.
Punto. Tre volte punto.
Questo non significava non saper amare.
No, forse erano gli altri a non sapere minimamente di cosa parlassero.
C'era per Dio un diritto alla mancanza, alla nostalgia, al dolore ... o no?

Testo

- Maria Letizia Del Zompo -