martedì 20 giugno 2017

Amo la natura


Amo la natura
come fosse lei l’unica che sappia veramente
ascoltarmi e accogliermi
l’unica che sappia asciugare le mie lacrime e
moltiplicare i miei sorrisi
l’unica che mi guardi amorevole e mi accarezzi
quando ho fame d’amore.
Amo la natura
come se fosse il mio stesso respiro
e il mio stesso battito
come potessi nutrirmi solo di lei
lei pane, acqua, sale e sostanza.
Amo la natura
come fosse lei l’unica che mi doni visioni e sogni
l’unica a seminarmi entusiasmi nei fianchi
e fiori nell’anima
l’unica a scrivermi dentro parole
a riempire gli spazi bianchi
a stracciare le mie oscurità.

Non è Dio che ringrazio ma Lei, Madre
che mi mise alla luce e mi accoglierà
nell’ultimo abbraccio.
Lei donna
spudoratamente bella
sfacciatamente generosa
cui devo tutto e renderò tutto.
Lei l’acqu
 che precipita, la pietra che intaglia
il cielo che spettina, l’onda che insiste
l’ala che s’alza, il colore che sfrangia
il garrito che vibra, l’universo che freme.

Amo la natura perché non pensa ma sogna
perché non giudica ma accoglie
perché è e non appare.
Amo la natura
per tutto quello in cui è impari all’uomo.
Ma se io sono figlia della natura
e tu la sua immagine riflessa
se io e te siamo i suoi frutti
allora amo me e te per quello che siamo
oltre quello che crediamo d’essere.
Ciò che chiamiamo con orgoglio
l’essenza dell’essere umani
e pretendiamo ci differenzi dal resto
è in verità ciò che da sempre
la natura scrive con la sua bellezza.
La natura dona accoglie ascolta nutre.
Quando ci diciamo «umani»
non siamo altro che specchio della sua essenza
e quando ci spegneremo nel suo ultimo abbraccio
torneremo a essere semi dei suoi nuovi sogni
colori della sua futura follia.


Testo di Maria Letizia Del Zompo
dal libro:
"Passi. Versi di un incontro".
Casa editrice: Nulla Die.
ISBN: 978-88-6915-107-1.

Il libro è organizzato in 5 capitoli:
- Panoramica 
- Verso me 
- Verso te
- Verso il mondo
- Il viaggio volge alla fine (una lettera).

Le liriche si susseguono in modo da potersi leggere come un racconto, soprattutto nella sua parte centrale dedicata al mio incontro con l'amore.
Il racconto di un percorso emozionale che ha visto cambiare radicalmente la mia vita e in cui, spero, possano riconoscersi in molti.


Auguro a tutti buona lettura e spero vorrete condividere con me le vostre riflessioni, emozioni, critiche. Un abbraccio.

Ulteriori informazioni qui:

https://ml-delzompo.blogspot.it/2017/06/eccolo-qui-un-piccolo-grande-sogno-che.html

venerdì 16 giugno 2017

Ci sono persone che vestono anima

La poesia che riporto qui di seguito è la preferita di una delle mie nipoti (sono zia). Lei, leggendola, pensava ad una amica alla quale l'ha dedicata. Io la dedico a lei e a tutte le persone che ho nel cuore.

CI SONO PERSONE CHE VESTONO ANIMA

"Ci sono persone che vestono anima
trasudano dolore, tristezza, gioia, speranza
le vedi morire per un gesto ostile
e rinascere per un sorriso sincero.
Ci sono persone che traspirano
nostalgia, dolcezza
e l’ostinazione di resistere nonostante tutto.
Ci sono quelle persone che
quando le incontri
vorresti abbracciarle e dirle
quanto siano belle
quanto sia preziosa la loro presenza.
Ci sono quelle persone che ti fanno dire
che vale la pena vivere
vale la pena farcela
vale la pena andare avanti
non solo per se stessi
ma perché il mondo è cuore."

Dal libro: "Passi. Versi di un incontro".
Autrice: Maria Letizia Del Zompo.
Casa editrice: Nulla Die
ISBN: 978-88-6915-107-1.

Il libro è organizzato in 5 capitoli:
- Panoramica 
- Verso me 
- Verso te
- Verso il mondo
- Il viaggio volge alla fine.

Le liriche sono messe insieme in modo da potersi leggere come un racconto, soprattutto nella sua parte centrale dedicata all'incontro con l'amore.
Il racconto di un percorso emozionale che ha visto cambiare radicalmente la mia vita.

Per chi volesse acquistare il libro, ulteriori informazioni qui:
https://ml-delzompo.blogspot.it/2017/06/eccolo-qui-un-piccolo-grande-sogno-che.html

Buona lettura!

https://www.facebook.com/marialetizia.delzompo/posts/1861511057446524?pnref=story


domenica 11 giugno 2017

Sono come te



Prendimi per mano
sono tua sorella, tuo fratello
sono un cittadino senza terra
sono come te
la pioggia mi bagna
fuori stagione
le primavere ritardano
sbocciano improvvise
declinano brevi
le estati ardono
muovo passi
su sabbie roventi.


Prendimi per mano
sono come te
esiliato, straniero
in terra propria
nelle altrui terre
sono profugo
scappo da guerre
fuori e dentro
ho fame e sete
ho bisogno di qualcuno
che mi stringa forte
che mi scaldi
anche con le sue parole.


Prendimi per mano
perché tremo
come te
e quando guardo il cielo la notte
qualche volta
è solo il buio tra le luci lontane
che si racconta
e la luna è muta.
Prendimi per mano
sono in cammino
vicino a te.
Asciugherò le tue lacrime
con le mie labbra
e ci bagneremo l’anima
d’amore.


Poesia introduttiva dal libro:
"Passi. Versi di un incontro".
Autrice: Maria Letizia Del Zompo.
Casa editrice: Nulla Die
ISBN: 978-88-6915-107-1.

Il libro è organizzato in 5 capitoli:
- Panoramica 
- Verso me 
- Verso te
- Verso il mondo
- Il viaggio volge alla fine.

Le liriche si susseguono in modo da potersi leggere come un racconto, soprattutto nella sua parte centrale dedicata al mio incontro con l'amore.
Il racconto di un percorso emozionale che ha visto cambiare radicalmente la mia vita e in cui, spero, possano riconoscersi in molti.


Ulteriori informazioni qui:
https://ml-delzompo.blogspot.it/2017/06/eccolo-qui-un-piccolo-grande-sogno-che.html