lunedì 31 ottobre 2016

L'albero


Un albero
venne a cercarmi una volta nel sogno.
Il suo tronco malato
rischiava esile
di cedere al logorio del tempo.
Ma la sua anima lignea
si addensò sul lato malsano
e gli permise
di continuare a crescere
in direzione del cielo.
Io osservavo con occhi di bimba
il suo Essere caparbio
ed avvertii scorrere nel suo tronco
la linfa della mia vita rabbiosa
il crepitio della mia anima liquefatta.
Io...
albero...
io stessa...
su...su...

Su fino al cielo
divaricatevi
espandetevi
braccia mie nodose centenarie
liberatevi dal tronco che vi contiene.
Riversate nell'aria
il canto millenario
l'eco antica
della vita che si ripete.
Intrecciatevi al cielo che vi sovrasta
e gridatene il suono ardente
che sulle foglie si raddensa.
Ora
spicco con voi
un salto
nell'infinito.



 Testo e foto
Maria Letizia Del Zompo

Poesia premiata (V° posto) nel concorso Alberoandronico

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