d'amore
all´infinito
voglia di danza
di abbracci mozzafiato.
Voglia
di perdersi in un mondo gravido di suoni
e sentimenti liquefatti
che attraversano le membra come lingue di fuoco
squarciano le viscere
con sacrileghi lamenti di volgo.
Voglia
di abbandonarsi in una spirale incandescente
di rabbiosi sussulti
penetrare la pietra primordiale
estirparne le melodie profonde
magiche vibrazioni d'albe sciamane.
magiche vibrazioni d'albe sciamane.
Portatemi via
da questa realtà di quadrati e cerchi
rapitemi in un mondo di specchi concentrici
da questa realtà di quadrati e cerchi
rapitemi in un mondo di specchi concentrici
di pianeti a cono
e passati futurali.
Schizzate la mia anima in frammenti fotonici
fatemi rinascere nelle bolle fantastiche
di universi paralleli
dove gli atomi pensano
e i quanti elettrizzano
l'etere sonoro.
Liberatemi da queste membra
squartate
avide di carne e sangue
di desideri ancestrali.
di desideri ancestrali.
Scivolare voglio
sui binari di un mondo translucido
sui binari di un mondo translucido
nelle sue sfere abissali.
Testo
Maria Letizia Del Zompo
Opera di Martinakis
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