sabato 8 aprile 2017

In verità, in verità ti dico





- Come mi piacerebbe guardare le stelle con gli occhi d’allora!
- E cosa vedresti?
- Vedrei la dimora degli Dei, il regno di mitici messaggeri celesti, contemplerei   leggendari condottieri e premonizioni d’avvenire.
- E cosa vedi oggi?
- Conglomerati d’atomi incandescenti, centrali di fusione nucleare, megatonnellate d‘energia, sorgenti di nocivi raggi ultravioletti, tempeste magnetiche, macchie solari e irraggiungibili lontananze.
- Hai per questo smesso di amare le stelle? E hanno per questo le stelle svelato tutti i loro misteri?
- (…)

- Come mi piacerebbe guardare l’uomo con gli occhi d’allora!
- E cosa vedresti?
- Vedrei una creatura fatta a immagine e somiglianza di Dio, la meta del cosmo, il culmine della vita, il figlio voluto dell’universo.
- E cosa vedi oggi?
- Una casuale evoluzione dell‘improbabile ciclo dell’esistenza, in un accidentale universo tra tanti. Vedo una scimmia con cravatta e tacquino, una drosofila che ha smesso di volare.
- Hai per questo smesso di amare l’uomo?
- Non saprei.
- Hai per questo la risposta a tutte le tue domande?
- Non …
- Hanno smesso per questo le stelle di essere stelle e l’uomo di essere uomo?
- (…)

 - In verità, in verità ti dico: Ingenuo è colui che crede nelle umane interpretazioni del mondo.


Testo
Maria Letizia Del Zompo     

Nessun commento: