Lui
non ricordava nulla
e
lei si fece vergine
perché
insieme
potessero
essere
pagine
d'un libro
ancora
tutto da sognare.
Si
presero per mano
lasciandosi
alle spalle un mondo
che
li conobbe con altro nome.
Inventarono
giorni
come
corsi d’acqua
e
voli d’aquilone.
I
loro baci sapevano di bosco
i
loro abbracci d’estate
e
di grano.
Al calar della sera custodivano
il
giallo del giorno nelle loro carezze
e
accendevano d’azzurro il cuore
perché
fosse il mare
il
tessuto dei loro sogni.
Si
racconta che
quando
fiorì l’ultima alba
varcarono
fianco a fianco
il confine del tempo
e
sulle terre oltre l’orizzonte
coltivarono
nuovi sogni
da
cogliere poi insieme
ancora
ed ancora.
Testo
Maria Letizia Del Zompo
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